


Comprendere gli aleuroni: le piccole ma potenti cellule della corteccia cerebrale
Gli aleuroni sono piccole cellule di forma ovale presenti nella corteccia cerebrale del cervello. Sono un tipo di interneuroni, il che significa che sono coinvolti nell'elaborazione dei circuiti locali e nella modulazione dell'attività all'interno di una specifica regione del cervello, piuttosto che trasmettere informazioni su lunghe distanze come i neuroni di proiezione.
Gli aleuroni sono caratterizzati dalla loro morfologia distintiva e dalla posizione nel cervello. Hanno un corpo cellulare piccolo e rotondo e un assone lungo e sottile che si proietta verso altre parti della corteccia. Si trovano principalmente negli strati II e III della corteccia cerebrale, che sono coinvolti nell'elaborazione delle informazioni sensoriali e nel controllo del movimento.
Gli aleuroni svolgono una varietà di ruoli nel cervello, tra cui:
1. Modulazione dell'attività: gli aleuroni possono modulare l'attività di altri neuroni nella corteccia, inibendoli o eccitandoli. Ciò aiuta a regolare il flusso di informazioni attraverso il cervello e a prevenire la sovraeccitazione dei circuiti neurali.
2. Elaborazione sensoriale: gli aleuroni sono coinvolti nell'elaborazione delle informazioni sensoriali dal talamo e da altri input sensoriali. Aiutano a perfezionare e modellare le informazioni sensoriali prima che vengano trasmesse ad altre parti del cervello.
3. Controllo del movimento: gli aleuroni sono coinvolti anche nel controllo del movimento, in particolare nella pianificazione ed esecuzione dei movimenti volontari. Ricevono input dai gangli della base e da altre strutture legate al movimento e inviano output alla corteccia motoria primaria.
4. Apprendimento e memoria: gli aleuroni sono stati implicati nella formazione e nel recupero dei ricordi, in particolare quelli legati alla navigazione spaziale e ai comportamenti dipendenti dal contesto.
Nel complesso, gli aleuroni svolgono un ruolo complesso e sfaccettato nel funzionamento della corteccia cerebrale e la loro disfunzione è stata implicato in una varietà di disturbi neurologici e psichiatrici, tra cui l’epilessia, l’autismo e la schizofrenia.



