


Esplorando la città abbandonata di Pripyat, la città fantasma di Chernobyl
Pripyat è una città situata nella zona di esclusione di Chernobyl, in Ucraina. Fu costruito negli anni '70 per ospitare i lavoratori della vicina centrale nucleare di Chernobyl e le loro famiglie. La città fu evacuata poco dopo il disastro di Chernobyl del 1986 e da allora è stata abbandonata. La città prende il nome dal fiume Pripyat, che scorre attraverso l'area. Prima dell’evacuazione, Pripyat aveva una popolazione di circa 49.000 persone. Oggi la città è una città fantasma, con molti dei suoi edifici ancora in piedi ma in uno stato di rovina.
Pripyat è nota per la sua architettura unica, che riflette l'ottimismo e la modernità dell'Unione Sovietica negli anni '70 e '80. Il design della città è stato influenzato dallo stile brutalista, con alti condomini in cemento e strade larghe e diritte. Molti degli edifici erano decorati con arte pubblica e murales, che sono diventati simboli iconici del disastro di Chernobyl. Nonostante il suo stato di abbandono, Pripyat rimane una destinazione popolare per turisti e ricercatori interessati alla storia del disastro di Chernobyl. Tuttavia è importante notare che visitare la città può essere pericoloso a causa degli alti livelli di radiazioni ancora presenti nella zona.



