Il sogno utopico di Rhoadesville: una città fantasma nelle Blue Ridge Mountains della Virginia

Rhoadesville è una città storica situata nelle Blue Ridge Mountains della Virginia, negli Stati Uniti. È stata fondata alla fine del XIX secolo da un gruppo di coloni che cercavano di creare una comunità autosufficiente basata sui principi del socialismo e della vita cooperativa. La città prese il nome dal suo fondatore, John Rhoades, che era un importante attivista e scrittore socialista.

Rhoadesville era concepita come una comunità utopica in cui i lavoratori potevano vivere insieme in armonia, liberi dallo sfruttamento dei datori di lavoro capitalisti. La città è stata progettata con un mix di edifici residenziali e commerciali, tra cui un emporio, un ufficio postale e una scuola. Ci si aspettava che i residenti lavorassero insieme per mantenere le infrastrutture della città e provvedere ai propri bisogni, come l'agricoltura, il giardinaggio e l'artigianato.

Nonostante i suoi obiettivi idealistici, Rhoadesville dovette affrontare sfide significative fin dall'inizio. La città era situata in un'area remota con accesso limitato alle risorse e ai mercati, rendendo difficile il suo sostentamento economico. Inoltre, i principi socialisti dei fondatori della città non furono ampiamente accettati nella comunità circostante, portando a conflitti e tensioni con i proprietari terrieri e le imprese vicine.

Oggi Rhoadesville è una città fantasma, con molti dei suoi edifici originali abbandonati e in rovina. Tuttavia, la storia e l'eredità della città continuano ad essere celebrate dai residenti e dagli storici locali, che la vedono come un importante esempio di vita alternativa e sperimentazione sociale.