


La complessa storia delle donne cananee nella Bibbia
Cananea è un termine usato nella Bibbia per riferirsi a donne discendenti di Canaan, figlio di Cam e nipote di Noè. I Cananei erano uno degli antichi popoli del Vicino Oriente e il loro territorio comprendeva parti dei moderni Israele, Palestina, Libano e Siria.
Nel contesto della Bibbia, il termine "Cananea" è spesso usato per descrivere le donne che erano considerati outsider o non israeliti. Ad esempio, nel libro di Giosuè, le donne cananee sono descritte come tra gli abitanti del paese che agli Israeliti fu comandato di conquistare e scacciare (Giosuè 10:40-42). Nel libro dei Giudici, una donna cananea di nome Dalila è descritta come una seduttrice che tradisce l'eroe israelita Sansone (Giudici 16:4-5).
Tuttavia, è importante notare che non tutti i Cananei erano considerati al di fuori del patto di Dio. In effetti, nella Bibbia ci sono diversi esempi di Cananei che furono fedeli a Dio e giocarono un ruolo importante nella storia di Israele. Ad esempio, Ruth, la bisnonna del re Davide, era una donna moabita (una discendente di Lot e di sua figlia) che sposò un uomo israelita e divenne parte del popolo di Israele (Rut 1:16-17).
Nel complesso, il termine "cananeo" è usato nella Bibbia per riferirsi a donne associate agli antichi popoli cananei, ma non trasmette necessariamente alcuna connotazione negativa o implica che queste donne fossero al di fuori del patto di Dio.



