


I versatili dolia dell'antica Roma: scoprire i molteplici usi di questi contenitori in ceramica
Dolia (plurale: doliae) è una parola latina che si riferisce ad un tipo di contenitore o nave dell'antica Roma utilizzato per immagazzinare e trasportare vari tipi di merci. La parola deriva dalla parola greca "dolon", che significa "giara da vino".
I dolia erano tipicamente realizzati in materiale ceramico o terracotta e avevano un'ampia gamma di forme e dimensioni, a seconda della destinazione d'uso. Alcuni dolia erano piccoli e rotondi, mentre altri erano più grandi e allungati. Spesso avevano due manici e un collo stretto, che li rendevano facili da trasportare e da cui versare il contenuto.
I dolia erano usati per vari scopi nell'antica Roma, tra cui:
1. Conservazione del vino: i Dolia erano comunemente usati per conservare e trasportare il vino, come suggerisce il nome. Il vino era un bene importante nell'antica Roma e i dolia erano un modo efficiente per trasportarlo da un luogo all'altro.
2. Conservazione degli alimenti: i Dolia venivano utilizzati anche per conservare e trasportare altri tipi di alimenti, come cereali, legumi e oli.
3. Trasporto dell'acqua: in alcuni casi, i dolia venivano utilizzati per trasportare l'acqua, soprattutto nelle aree dove non c'erano acqua corrente o sistema fognario.
4. Decorazione: alcuni dolia erano decorati con disegni e motivi intricati, che li rendevano esteticamente più gradevoli e forse anche usati come pezzi decorativi nelle case o negli spazi pubblici.
Nel complesso, i dolia giocavano un ruolo importante nella società dell'antica Roma, servendo come pratici contenitori per riporre e trasportare merci varie, nonché oggetti decorativi che aggiungevano bellezza e funzionalità alla vita quotidiana.



