


Combustibili: tipi, proprietà e applicazioni
I combustibili sono sostanze che reagiscono con l'ossigeno per produrre energia, tipicamente sotto forma di calore e luce. I combustibili più comuni sono i combustibili fossili come carbone, petrolio e gas naturale, derivati da piante e animali antichi che sono stati sepolti per milioni di anni sotto terra. Questi combustibili rilasciano anidride carbonica e altri inquinanti quando vengono bruciati, contribuendo al cambiamento climatico e all'inquinamento atmosferico.
Altri tipi di combustibili includono:
1. Biocarburanti: si tratta di combustibili ottenuti da fonti rinnovabili come materiale vegetale, rifiuti agricoli o persino liquami. Esempi di biocarburanti includono etanolo, biodiesel e biogas.
2. Combustibili nucleari: sono i combustibili utilizzati nei reattori nucleari per produrre elettricità. Il tipo più comune di combustibile nucleare è l'uranio.
3. Combustibili a idrogeno: si tratta di combustibili a base di gas idrogeno, che può essere prodotto da una varietà di fonti, comprese le fonti di energia rinnovabile come l'energia solare ed eolica.
4. Combustibili solari: sono combustibili ottenuti dalla luce solare mediante un processo chiamato fotosintesi artificiale. Esempi di combustibili solari includono idrogeno e metanolo.
5. Combustibili per l'accumulo di elettricità: si tratta di combustibili che immagazzinano elettricità sotto forma di energia chimica, come batterie o supercondensatori.
Nel complesso, la scelta del carburante dipende dall'applicazione specifica e dalle proprietà desiderate del carburante, come la sua densità energetica, le condizioni ambientali impatto e costo.



