Il simbolismo e il significato del candelabro nella Bibbia

Nella Bibbia il candelabro (chiamato anche candelabro o menorah) è un mobile utilizzato nel tabernacolo e successivamente nei templi per contenere le lampade che fornivano la luce. Il candelabro era tipicamente fatto di bronzo e aveva sette bracci, ciascuno dei quali reggeva una lampada.

Il candelabro era un simbolo della presenza e della guida di Dio, ed era posto nel luogo santo del tabernacolo, vicino all'altare dell'incenso. Il candelabro veniva acceso ogni sera utilizzando l'olio dell'olivo, e la sua luce aveva lo scopo di illuminare il tabernacolo e fornire un faro per i sacerdoti mentre svolgevano i loro compiti.

Oltre al suo scopo pratico di fornire luce, il candelabro aveva anche una funzione spirituale. significato. Era un promemoria dell'alleanza di Dio con il suo popolo e rappresentava la luce della presenza e della guida di Dio nella loro vita. Il candelabro era anche un simbolo del Messia, che sarebbe venuto a portare luce e salvezza al mondo.

In tutta la Bibbia, il candelabro è menzionato in vari contesti, incluso nell'Esodo, dove viene descritto per la prima volta come parte degli arredi del tabernacolo, e in Zaccaria, dove è usato come simbolo della restaurazione del suo popolo da parte di Dio. Il candelabro è stato anche interpretato in vari modi da diverse tradizioni religiose, anche come simbolo dei sette giorni della creazione, delle sette virtù o dei sette peccati capitali.