


Comprendere il cosmismo: un movimento filosofico e artistico
Il cosmismo (dal greco κόσμος, kosmos, "mondo" e -ismo) è un movimento filosofico e artistico emerso in Russia tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. È stata fondata dal filosofo e poeta Nikolai Fedorov, il quale sosteneva che l'universo è un unico sistema armonioso e che tutti gli esseri viventi sono interconnessi e interdipendenti.
Il cosmismo enfatizza l'unità di tutte le cose e vede l'universo come un unico, in evoluzione organismo. Rifiuta l'idea di una divisione fondamentale tra materia e spirito e vede invece il mondo materiale come intriso di energia e scopo spirituali. I cosmisti credono che gli esseri umani abbiano la responsabilità di coltivare questa energia spirituale e di lavorare per il miglioramento del mondo.
Il movimento ha avuto un'influenza significativa sulla cultura russa, in particolare nei campi della letteratura, dell'arte e della musica. Molti artisti e scrittori di spicco furono associati al cosmismo, incluso lo stesso Fedorov, così come i poeti Andrei Bely e Ivan Groznyi.
Il cosmismo ha avuto un impatto anche sullo sviluppo della filosofia russa, in particolare nei settori della metafisica e della filosofia della natura. Ha influenzato il lavoro di pensatori come Vladimir Solovyov e Sergei Bulgakov, che hanno sviluppato le proprie versioni del pensiero cosmista.
Oggi, il cosmismo continua a essere studiato e dibattuto da studiosi e filosofi di tutto il mondo. La sua enfasi sull’unità di tutte le cose e sull’interconnessione dell’universo ha risonanza con le discussioni contemporanee sull’ecologia, la sostenibilità e la natura della realtà.



