


Comprendere il babismo: un movimento religioso che enfatizzava la purificazione spirituale e la giustizia sociale
Il babismo era un movimento religioso emerso a Shiraz, in Iran, nel XIX secolo. Fu fondata da Siyyid Ali Muhammad, conosciuto come il Bab (che significa "la Porta" in arabo). Il Bab affermava di essere il Mahdi promesso (o guidato) e il precursore di un profeta che avrebbe portato una nuova era di pace e giustizia.
Il babismo enfatizzava l'importanza della purificazione spirituale, l'uguaglianza di tutti gli esseri umani davanti a Dio e la abolizione delle gerarchie religiose e sociali. Il movimento attirò un ampio seguito in Iran e oltre, e ebbe un impatto significativo sullo sviluppo del pensiero e della pratica islamica.
Uno degli insegnamenti chiave del babismo è il concetto di "unità dell'esistenza" (wahdat al-wujud), che sostiene che Dio è l'unica vera realtà e che tutte le cose esistono in Lui. Questa idea è stata influenzata dal misticismo sufi e dalla filosofia di Ibn Arabi, ed è stata vista come un precursore delle idee di Baha'i, che enfatizza l'unità di tutte le religioni e l'unicità dell'umanità. giustizia e la necessità che gli individui lavorino insieme per apportare cambiamenti positivi nella società. Lo stesso Bab fu giustiziato dal governo iraniano nel 1850 per le sue convinzioni religiose, ma i suoi seguaci continuarono a diffondere i suoi insegnamenti e a fondare comunità basate sui suoi principi. Oggi ci sono ancora aderenti al Babismo che vivono in varie parti del mondo e la loro eredità continua a influenzare lo sviluppo del pensiero e della pratica islamica.



