


Comprendere la poliomielite: cause, sintomi e prevenzione
La poliomielite, nota anche come poliomielite, è una malattia virale altamente contagiosa che può causare paralisi e persino la morte. Il virus colpisce principalmente i bambini di età inferiore ai cinque anni e può diffondersi attraverso il contatto con le feci di una persona infetta o attraverso cibo e acqua contaminati.
Il termine "poliomielitico" si riferisce al fatto che il virus colpisce il midollo spinale, in particolare la materia grigia. (mielone) nella colonna vertebrale. Ciò può portare a una serie di sintomi, tra cui febbre, mal di testa, debolezza muscolare e paralisi. Nei casi più gravi, la poliomielite può causare paralisi permanente o addirittura la morte.
Un tempo la poliomielite costituiva un grave problema di salute pubblica, con epidemie che si verificavano regolarmente in molte parti del mondo. Tuttavia, grazie agli ampi sforzi di vaccinazione, il numero di casi è diminuito drasticamente a partire dagli anni ’50. Oggi la poliomielite è ancora presente in alcune parti del mondo, ma è molto meno comune ed è in gran parte confinata in aree con scarse condizioni igienico-sanitarie e accesso limitato all’assistenza sanitaria.



