


Uomini e topi: l'innocenza infantile e la forza gentile di Lennie
Nel romanzo "Uomini e topi" di John Steinbeck, Lennie è un uomo grosso e con problemi mentali che è uno dei personaggi principali. È un gigante gentile, ma la sua forza fisica e la mancanza di intelligenza lo rendono incline a causare danni accidentali a coloro che lo circondano. Lennie ha un'innocenza infantile e un profondo amore per le cose morbide, come i conigli, che spesso lo mettono nei guai. È anche ossessionato dall'idea di possedere un giorno una fattoria, dove potrà allevare conigli e vivere dei prodotti della terra.
La relazione di Lennie con il suo amico George è centrale nella storia. George è più piccolo e più intelligente di Lennie e si prende cura di lui, cercando di tenerlo fuori dai guai. Tuttavia, le buffonate di Lennie spesso mettono George in situazioni difficili e il loro sogno di possedere una fattoria insieme è costantemente ostacolato dagli errori di Lennie. Nonostante ciò, George rimane fieramente fedele a Lennie e cerca di proteggerlo dalle conseguenze delle sue azioni.



