


Svelare la mistica dell'assenzio: un viaggio attraverso il gusto e la cultura
L'assenzio si riferisce a qualcosa che è legato all'assenzio, uno spirito altamente alcolico popolare tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Il termine può essere usato per descrivere qualsiasi cosa, dai prodotti aromatizzati all'assenzio alle opere d'arte o alla letteratura ispirata allo spirito.
In termini di sapore, l'assenzio è noto per il suo caratteristico sapore di anice o liquirizia, nonché per il suo elevato contenuto alcolico (di solito intorno al 45% al 75% vol.). Lo spirito fu originariamente sviluppato nel XVIII secolo come elisir medicinale, ma guadagnò popolarità tra artisti e intellettuali nell'Europa di fine secolo, in particolare in Francia e Svizzera.
Absinthic può anche riferirsi ai movimenti culturali e artistici associati a consumo di assenzio. Ad esempio, i cosiddetti "bevitori di assenzio" della società bohémien parigina erano noti per il loro stile di vita decadente e il loro amore per lo spirito. Molti artisti e scrittori famosi, come Vincent van Gogh, Paul Verlaine e Oscar Wilde, erano noti anche per essere fan dell'assenzio.
Nel complesso, il termine assenzio cattura l'essenza del sapore unico e del significato culturale del liquore, così come la sua associazione con gli ambienti artistici e intellettuali del passato.



