


Alla scoperta di Crotaphytus: un genere di rinoceronte preistorico
Crotaphytus è un genere preistorico di rinoceronte vissuto durante l'epoca dell'Eocene, circa 50 milioni di anni fa. Il nome Crotaphytus deriva dalle parole greche "krotaphos", che significa "nascosto", e "phyton", che significa "pianta". Ciò si riferisce al fatto che la specie tipo di Crotaphytus, C. antiquus, fu scoperta per la prima volta in uno strato nascosto di sedimenti in una cava in Germania.
Crotaphytus è noto da diversi reperti fossili in Europa e Nord America, ed è considerato uno dei i primi membri della famiglia dei rinoceronti (Rhinocerotidae). Il genere comprende diverse specie, tra cui C. antiquus, C. gigas e C. valdensis.
Crotaphytus era un animale relativamente piccolo rispetto ai rinoceronti moderni, con gli adulti che raggiungevano una lunghezza di circa 2-3 metri (6-10 piedi) e pesavano fino a a 500 chilogrammi (1.100 libbre). Aveva un cranio lungo e stretto con un corto corno sul naso e il suo corpo era ricoperto da uno spesso strato di peli.
Crotaphytus probabilmente viveva nelle foreste e nei boschi, nutrendosi di piante e frutti. La sua dieta potrebbe includere foglie, ramoscelli e semi, oltre a frutti più morbidi come bacche e fichi. La presenza di Crotaphytus sia in Europa che in Nord America suggerisce che un tempo questi continenti erano collegati da un ponte terrestre, consentendo la migrazione degli animali tra di loro.
Nel complesso, Crotaphytus è un importante ritrovamento fossile che fornisce informazioni sull'evoluzione dei rinoceronti e degli ecosistemi del primo Eocene.



